Dopo la caduta dell’ homo sapiens durante l’epidemia del COVID-26, i sopravvissuti dell’anno 2027 si sono imbarcati su di una
nave della NASA, in un viaggio di 132 anni verso i confini della Via Lactea. Dopo 132 il popolo della terra ebbe modo di brindare ad  un nuovo inizio sul  pianeta: Terminus.

Il terreno che venne scelto per l'edificazione del nuovo quartiere dedicato alla colonia dei Terrestri è ricoperto da un terreno cristallino. In questo particolare distretto il giorno dura 54 ore, senza che cali mai una reale notte.

Difatti la luce proiettata dal satellite naturale Orgq si irradia sulle montagne di cristallo, le quali proiettano perennemente dei raggi di luce sulla nuova colonia.
La scienziata LariMinu, fondatrice della nuova colonia,  scoprì un modo per estrarre dalle montagne di cristallo acqua e altri elementi e composti fondamentali per il rifornimento del quartiere e dei suoi abitanti.

Sedici anni dopo l’arrivo sul nuovo pianeta, e la prima edificazione del nuovo quartiere/colonia, avvenne l’inaugurazione delle torri di
cristallo, edifici che ad oggi rappresentano il simbolo della nuova rinascita terrestre, costruite in onore della scienziata LariMinu e per ricordare la materia prima più preziosa della galassia, di cui le montagne di cristallo sono ricche.